Mancano ormai solo 45 giorni al 9 giugno quando gli italiani, insieme a oltre 400 milioni di europei, saranno chiamati a eleggere il nuovo Parlamento europeo.
Un elezione molto diversa da tutte le precedenti elezioni europee, dove non era in discussione il valore della integrazione europea e tutte le forze politiche - di sinistra, di centro, di destra - pur con accenti diversi si dichiaravano europeiste. Questa volta non sarà così. Al voto oggi si presentano in tutti i Paesi forze dichiaratamente antieuropee che puntano a destrutturare l’Unione europea e le politiche di integrazione. E i sondaggi dicono che la loro attrattività elettorale non è marginale...