Ue: sbagliato rinviare l'apertura ad Albania-Nord e Macedonia
18 ott 2019
Il rinvio dell'apertura dei negoziati per l'adesione all'Unione Europea di Nord Macedonia e Albania è un grave errore, che frustra le aspirazioni di quei Paesi e offusca la credibilità dell'Unione Europea. La decisione è tanto più ingiustificata perché si trattava di decidere non l'immediata adesione, ma l'apertura di negoziati che comunque richiederanno un certo numero di anni prima di arrivare a conclusione. Peraltro la netta maggioranza dei primi ministri si è espressa a favore, bloccata dall'incomprensibile opposizione di pochi Paesi. Un ulteriore conferma della necessità di superare il criterio dell'unanimità. La stabilità e la sicurezza dei Balcani è affidata in modo decisivo all'integrazione europea della regione, prospettiva a cui si lavora dalla pace di Dayton del dicembre '95! Sconcerta che dopo 24 anni vi siano Paesi che ancora non comprendono che ogni ulteriore dilazione non può che frustrare le aspettative di quei popoli e favorire il ritorno di quei nazionalismi che tanti drammi hanno causato nei Balcani. L'Italia, da sempre favorevole all'integrazione europea dei Balcani occidentali manifesti tutta la vicinanza a questi Paesi rafforzando ancora di più il ruolo di sponsor della loro integrazione europea.