26 apr 2021

L'integrazione europea dei Balcani
occidentali sia una priorita' non solo per l'Italia ma una priorita' strategica di tutta l'Unione europea, per questo e'
necessario imprimere un'accelerazione all'integrazione europea, altrimenti si rischia di frustrare aspettative e far riemergere antiche tensioni". Cosi' Piero FASSINO, presidente della commissione Affari Esteri della Camera, secondo quanto riporta una nota, ha introdotto il seminario interparlamentare "I Balcani occidentali: tra multipolarismo e processo di integrazione europea" organizzato dalla commissione.
"Le istituzioni europee - ha continuato Fassino - hanno ribadito costantemente l'obiettivo dell'integrazione dei Balcani occidentali ma sta passando troppo tempo. Un cambio di passo tanto piu' ora per far fronte a sfide comuni, come quella di sconfiggere il Covid19, i Balcani occidentali devono essere parte dello spazio europeo di approvvigionamento dei vaccini. Cosi' come i programmi europei su green economy, digitalizzazione, ricerca e innovazione, modernizzazione infrastrutturale devono essere riferimento anche per il rilancio economico dei Paesi dei Balcani occidentali. E' indispensabile - rimarca - coinvolgerli anche nel "Nuovo patto per le migrazioni e l'asilo" della Commissione Europea, sostenendoli quindi nella soluzione ai drammi dei migranti sulla rotta balcanica. Si tratta - ha concluso - di pensare il futuro dei Balcani occidentali in Europa, perseguendo l'obiettivo di unificazione dell'Europa in nome dei valori di pace, liberta' e democrazia".