Europa: tra Italia e Francia cooperazione strutturata su tutti i dossier
12 mar 2021 |
Il 12 marzo 2021 si è svolto l'incontro delle Commissioni parlamentari Esteri e Politiche europee con il Ministro francese delegato agli Affari europei, Clément Beaune insieme all'Associazione parlamentare di amicizia Italia-Francia. In una fase in cui l'Unione europea è impegnata a ridefinire il suo futuro, Italia e Francia devono stringere un'intesa strategica che li veda agire insieme su tutti i principali dossier. Come una forte intesa franco-italiana è stata decisiva affinchè la Ue adottasse il Recovery Fund, così oggi un'azione comune tra Roma e Parigi è ancora più essenziale su dossier strategici per il futuro dell'Unione: la transizione ecologica, l'evoluzione digitale, le politiche demografiche e migratorie, gli assetti industriali e il mercato unico, la politica estera e di sicurezza comune. Così come è importante che Francia e Italia agiscano in comune sui principali nodi dell'agenda internazionale: la ricostruzione di una governance multilaterale, i rapporti transatlantici, le relazioni con Russia e Cina, la cooperazione euro-africana, la stabilità del Mediterraneo e l'integrazione dei Balcani occidentali. Un impulso forte potrà venire dal "Trattato del Quirinale" che prevede una cooperazione bilaterale strutturata, come già avviene tra Francia e Germania, sia a livello intergovernativo che a livello parlamentare. E in questa direzione già stanno operando le Commissioni Esteri e Unione europea della Camera e le rispettive commissioni dell'Assemblée Nationale. Piero Fassino Presidente della Commissione Esteri e del Gruppo interparlamentare di amicizia Italia-Francia |