25 nov 2020

Stabilità e sicurezza nel Mediterraneo, allargamento dell'UE ai Balcani, una nuova politica europea per le migrazioni, accelerazione delle procedure di ratifica del Recovery Fund.
Sono questi gli argomenti al centro dell'incontro con il Presidente della Commissione Esteri del Parlamento greco Konstantinos Gkioulekas.
Relativamente alla stabilità del Mediterraneo - e in particolare del mare Egeo - si è condivisa la preoccupazione per le recenti azioni unilaterali della Turchia, auspicando un'azione dell'Unione Europea capace di tutelare i diritti di ogni nazione e di restituire stabilità e sicurezza all'area.
Quanto all'immigrazione si è condivisa l'urgenza di una nuova politica che - partendo dalle iniziali proposte della Commissione Europea - giunga ad una effettiva e solidale condivisione dei flussi che attraversano il Mediterraneo per approdare in Europa.
Si è infine condivisa la necessità di accelerare il processo di allargamento dell'UE ai Balcani occidentali, a partire dalla convocazione della Conferenza intergovernative per avviare i negoziati con Albania e Nord Macedonia.
In conclusione si è convenuto di programmare un incontro tre le due Commissioni Esteri per avviare una collaborazione concreta e permanente sui temi di interesse comune.