Dopo reiterati tentativi naufragati, il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha adottato - con il voto unanime di tutti membri e l’astensione degli Stati Uniti - una Risoluzione che chiede alle parti un cessate il fuoco temporaneo per il periodo del Ramadan, la liberazione senza condizioni degli ostaggi israeliani, la rimozione degli ostacoli che si frappongono all’inoltro degli aiuti umanitari alla popolazione di Gaza.
Un atto aperto ad un duplice opposto esito: se applicata, la Risoluzione può rappresentare il primo passo verso il superamento della guerra e la ricerca, pur difficile, di una soluzione politica; se viceversa la Risoluzione non fosse applicata il rischio è un ulteriore inasprimento delle operazioni belliche con ulteriori devastanti conseguenze...