Stringere i denti e resistere. Insieme ce la faremo.
25 ott 2020
Come si temeva, con l'arrivo dell'autunno Covid 19 ha ripreso la sua diffusione con un quotidiano incremento di persone contagiate e di ricoveri ospedalieri. Non siamo alle dimensioni drammatiche di aprile/maggio, ma sarebbe irresponsabile stare a guardare sperando che l'epidemia passi da sé. Nel momento in cui riprende la diffusione del virus la priorità delle priorità deve essere bloccare i contagi prima che assumano dimensioni ingovernabili. Ne è conferma quel che accade in Europa: ovunque Covid 19 ha ripreso la sua diffusione e tutti i governi stanno assumendo provvedimenti drastici per contrastare il contagio ed evitare conseguenze devastanti.
Il Governo Conte ha perciò assunto nuove misure (che potete leggere anche in questa newsletter) sia di potenziamento delle strutture sanitarie, sia di contenimento di mobilità e delle attività esposte al rischio di concentrazione di persone.
Provvedimenti severi che suscitano preoccupazione, in primo luogo in chi vede limitata o bloccata la propria attività e giustamente si interroga su come potrà vivere e quale sarà il domani del suo lavoro. E da più parti ci si interroga se dopo nuovi blocchi di attività il Paese riuscirà a ripartire. Sono domande a cui si devono dare risposte.
E la prima risposta è che occorre essere consapevoli che finché il virus si diffonde una vera ripartenza non ci sarà. Bloccare il virus e sconfiggerlo è dunque la assoluta priorità di queste settimane ed è la condizione per consentire a ogni persona, ogni famiglia, ogni attività di ritornare più rapidamente alla normalità.
Naturalmente chi viene penalizzato dalle misure adottate non deve essere lasciato solo e deve ricevere subito quegli aiuti e quei sostegni che consentano di vivere e di non veder compromessa la propria attività. Dare questa certezza e farlo rapidamente è altrettanto importante quanto garantire una effettiva efficacia delle misure assunte.
Altrettanto decisivo è che ognuno assuma comportamenti responsabili. Le misure assunte saranno efficaci se ogni cittadino si attiene scrupolosamente alle prescrizioni indicate dai medici: indossare sempre e comunque le mascherine; rispettare rigorosamente le distanze interpersonali; mantenere una costante igiene delle mani per evitare qualsiasi forma di contatto rischioso.
Viviamo un momento difficile. Vedersi limitata la propria vita quotidiana è certamente faticoso e fastidioso. Ma è in gioco la salute di ognuno di noi. Stringere i denti e resistere: solo così ce la faremo e potremo ripartire.