8 luglio 2019
Comunicazioni della Sindaca su "Azione ispettiva del Ministero delle Finanze condotta sulla Fondazione Teatro Regio"
Piero Fassino
Penso di essere molto chiaro. Primo: si tratta di un'ispezione ordinaria che il Ministero fa su tutte le Fondazioni liriche, non è un evento straordinario che richiama un qualche clamore, fa parte delle normali attività ispettive fare delle ispezioni sulla base della legge sulle fondazioni liriche. Secondo: l'ispezione avanza una serie di rilievi che bisogna andare a verificare se sono fondati o a cui si possa dedurre. Per esempio i giornali hanno dato conto del fatto che sarebbero state erogate indennità particolarmente alte per ciò che riguarda le trasferte internazionali, sono state sempre erogate indennità che sono al di sotto delle tabelle ministeriali per le trasferte internazionali. Per esempio si cita il fatto che il 10% non è stato decurtato dal Sovrintendente, l'emolumento del 10%, quella legge prevede che il 10% si applica alle parti accessorie di un emolumento e siccome il Sovrintendente aveva soltanto l'emolumento base, il 10% non si è applicato e c'è un parere del Professor Barosio che sta negli archivi della Fondazione e via di questo passo. Quindi si controdedurrà che a ciascuna di quelle cose si darà una risposta e per quello che riguarda il conferimento dell'immobile, allora, intanto il conferimento degli immobili parte da una criticità seria.
Per quello che riguarda il conferimento degli immobili, bisogna sempre ricordare, come ha ricordato la Leon, che noi venivamo da 2 stagioni, 2010 e 2011 particolarmente critiche sul piano dell'esercizio e c'era la necessità di ricostituire non solo le risorse, ma anche una base patrimoniale solida e per questo si fece il conferimento del 2011. E nel 2013 è l'anno in Italia nel quale ci fu il più grande taglio alle risorse agli Enti Locali, compreso Torino, e noi ci trovammo in una difficoltà nel conferire liquidità e decidemmo di conferire immobili che erano liquidabili e negoziabili, tanto è vero che il 50% di quegli immobili è stato liberato, com'è stata data la cifra e il restante 50% bisogna continuare a lavorare perché lo si traduca in liquidità. Ricordo che dal 2011 al 2016 il bilancio è sempre stato in pareggio, sempre, che sono sempre aumentati gli abbonati e gli spettacoli e che sul piano internazionale, com'è ampiamente riconosciuto, il Teatro Regio era secondo soltanto al Teatro alla Scala. Grazie, Presidente.